I quadri elettrici industriali sono molto simili a quelli civili visti precedentemente a livello di funzione, infatti anche loro posso essere : interni, esterni, da incasso o a parete e
vengono divisi anch’essi in base alla tensione bassa , medi ,alta e/o altissima, ma differiscono dai quadri delle abitazioni per due aspetti fondamentali :
le dimensioni : che sicuramente superano di gran lunga quelli civili
le normative più rigorose : abbiamo infatti ben si tre norme che regolamentano realizzazione del quadro elettrico.
Le normative CEI che disciplinano la progettazione e la realizzazione di un impianto industriale. Sono particolarmente rigide, in quanto si tratta di un lavoro complesso e per cui è necessario seguire rigidi protocolli di sicurezza. Solo per i cavi, la normativa Europea prevede l’utilizzo di cavi con marcatura CE.
Le principali tipologie di quadri industriali sono :
I quadri elettrici di automazione: sono preposti al comando e al controllo di apparecchiature automatizzate e macchine elettriche. Contengono interruttori, contattori in categoria AC3, inverter, softstart, PLC, relè, cablaggi elettrici. Possono automatizzare qualsiasi tipologia di funzione svolta dalle macchine: dal semplice avviamento, fino a gestire processi di controllo e regolazione molto più sofisticati. Sono particolarmente indicati per l’utilizzo industriale possono essere installati sia sulla macchina stessa che in prossimità.
I quadri elettrici di bordo macchina: contengono apparecchiature di potenza, organi di comando, segnalazione e controllo. Questo quadro viene utilizzato dall’operatore della macchina per azionarla e controllarla e di solito viene montato a valle del punto di consegna dell’energia elettrica che alimenta il macchinario. Contiene ogni genere di apparecchiatura di potenza e di controllo: contatori, interruttori automatici, interruttori di manovra, azionamenti, dispositivi di misura e relè. bSulle superficie laterali o comunque esterne, si collocano i vari organi di comando tra pulsantiere e selettori, o anche lampade e LED spia per una buona segnalazione.
I quadri elettrici di distribuzione: che permettono di monitorare e controllare il flusso di energia in tutto l’impianto industriale proteggendo i circuiti e i dispositivi dalle sovratensioni. Anch’essi sono composti da interruttori, fusibili, contatori e i relè come per quadri visti in precedenza.